In data odierna e’ stata trasmessa un istanza al Capo della Polizia e al Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali per richiedere l’attivazione, con effetto immediato, delle procedure di informazione preventiva e successiva in ottemperanza della recentissima sentenza del Consiglio di stato (Cons. Stato n°4580 del 9 settembre 2014) che ha riconosciuto e sancito definitivamente il diritto di qualsiasi sindacato legalmente costituito, anche se non rappresentativo sul piano nazionale, di accedere alle informazioni relative al rapporto di lavoro e alle questioni sindacali nonchè il diritto di ricevere costantemente tutta la relativa documentazione.
Tutto ciò al fine di esercitare le funzioni primarie che spettano a qualsiasi sindacato (non solo a quelli più grandi) per la tutela dei diritti dei propri iscritti e per garantire adeguata informazione ma sopratutto per garantire trasparenza, elemento essenziale e fondamentale senza il quale non ci potrà mai essere equità ed efficienza e crescita professionale in quest’amministrazione. Dove non c”e trasparenza non ci può essere lealtà e correttezza e legalità….!!
Sarà nostra cura dare inizio ad un “operazione trasparenza” mai vista in precedenza, al fine di sopperire alle gravi responsabilità diretta in primo luogo dei sindacati maggioritari che si guardano bene dal divulgare le informazioni e i documenti importanti che realmente dovrebbero essere divulgati, e in secondo luogo di un amministrazione reticente avversa, spesso omertosa, non incline ad ampliare il canale comunicativo, informativo e documentale nei confronti della base.
Se la nostra istanza sarà accolta, come sarebbe lecito aspettarsi visto che questo diritto sindacale è stato sancito dal massimo organo giurisdizionale italiano, ovvero il Consiglio di Stato, sicuri di trovarci in uno Stato di diritto e non in una dittatura, sara nostra cura dare massima diffusione del materiale informativo di reale interesse per la categoria, una volta acquisito.
LA SEGRETERIA NAZIONALE