Con circolare telegrafica n N.333–D/9807 del 31 luglio 2015 la Direzione centrale comunicava una movimentazione di personale con decorrenza novembre al fine di corrispondere in modo puntuale alle esigenze di servizio ed evitare che venissero disattese le legittime aspettative del personale del ruolo degli assistenti ed agenti della polizia di stato, in possesso dei requisiti di cui all’art. 55 del d.p.r. 335/82.
Da quanto appreso invece sembra che la predetta movimentazione generale con ogni probabilità slitterà alla primavera del 2016 mentre per il mese di novembre si procederà quasi esclusivamente alla movimentazione “da e per” la sede di Roma in funzione dell’imminente evento straordinario del Giubileo.
Ovviamente ciò non impedirà all’amministrazione di effettuare alcune movimentazioni per sedi diverse ovvero quelle movimentazioni cosidette “fuori sacca” e altre non conformi (che spesso avvengono su segnalazioni di tipo sindacale), divenute ormai una sciagurata prassi consolidata. I giochetti sono relativamente semplici tenuto conto della scarsità di trasparenza giacchè ancora oggi le graduatorie dei trasferimenti ancora non sono state rese pubbliche come dovrebbero..!!!!
Peccato però, che la circolare del 14 maggio 2012 a firma del capo della Polizia in tema di “disciplina sulla mobilità del personale del ruolo agenti assistenti e sovrintendenti della polizia di stato” introducendo nuovi parametri di valutazione e criteri oggettivi, avesse disposto che dopo la prima fase sperimentale di un anno (ormai abbondantemente trascorsa) le graduatorie sarebbero state rese pubbliche con i rispettivi punteggi.
Stante quanto sopra, essendo la pubblicazione delle graduatorie dei trasferimenti interni uno degli obbiettivi primari di questa O.S., avendo il dovere morale, nonchè un obbligo giuridico di far rispettare regole ad appannaggio della categoria e di far prevalere l’interesse generale su quello particolare, preso atto che la reiterata violazione delle disposizione del capo della Polizia riduce drasticamente le possibilità di verifica della correttezza dell’operato dell’amministrazione su questo delicato tema, tenuto conto delle continue segnalazioni di anomalie provenienti dalla base, preso atto che gli odierni sindacati maggioritari risultano “palesemente conniventi” e sfruttano questa paradossale situazione a loro vantaggio per fini clientelari, danneggiando le legittime aspettative dei colleghi, questa Organizzazione ha dato mandato ai suoi legali di verificare se esistono le condizioni ovvero elementi giuridici per procedere all’impugnazione degli atti al fine di ottenere rapidamente la pubblicazione annuale (una il 31 marzo e un’altra al 30 settembre di ogni anno) delle graduatorie relative ai trasferimenti interni, come stabilito dalla predetta circolare, in virtù dei principi di trasparenza e imparzialità, a cui tutte le amministrazioni devono conformarsi.
LA SEGRETERIA NAZIONALE