Nell’ambito del più ampio progetto di riorganizzazione di tutta l’ amministrazione della Pubblica Sicurezza, la Direzione Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato, ha trasmesso gli schemi di decreto del Capo della Polizia-Direttore generale della pubblica sicurezzra, relativi alla soppressioni di taluni Uffici delle specialità della polizia di stato, secondo quanto previsto nel quadro dei menzionati progetti riorganizzativi che sono stati già vagliati e condivisi con le parti sociali.
Questi in sintesi gli interventi:
per quanto concerne la Polizia Stradale:
- la soppressione dei Distaccamenti di Ceva, Borgomanero, Domodossola, Lugo di Romagna, Rocca San Casciano, Sanremo, Finale Ligure e Fonni;
- l’elevazione a Sottosezione ordinaria dei Distaccamenti di Ventimiglia e di Albenga;
per quanto concerne la Polizia Ferroviaria:
- la soppressione della Sottosezione di Torino Orbassano e dei Posti di Polizia Ferroviaria di Campobasso, Iglesias, Nocera Inferiore, Palermo Notarbartolo, Canicattì, Colleferro, Bra, Casarsa e Calalzo;
per quanto concerne la Polizia di Frontiera:
- la soppressione della Sottosezione di Polizia di frontiera terrestre Traforo del Gran San Bernardo e degli Uffici di Polizia di frontiera presso gli scali marittimi di La Spezia, Gioia Tauro, Taranto e presso lo scalo aereo di Parma;
- la riallocazione, presso le Questure di La Spezia e di Taranto, dei Nuclei artificieri della Polizia di Stato istituiti nell’ambito degli Uffici di Polizia di frontiera marittima di La Spezia e di Taranto.
Tali decreti saranno approvati a breve, subito dopo le eventuali osservazioni delle OO.SS. che dovranno giungere entro il 10 febbraio p.v.
Riguardo la riallocazione delle risorse umane in servizio presso gli uffici sopprimendi i criteri saranno i seguenti:
- i dipendenti in servizio nei reparti che saranno oggetto di processi di soppressione o accorpamento, che perderanno la sede, saranno interpellati per esprimere le proprie osservazioni in merito all’ufficio o reparto cui saranno destinati.
- saranno valutate, con ogni favore, le aspirazioni d’impiego per altri uffici o reparti della Polizia di Stato.
- il personale che sarà destinato a reparti non della Specialità, sarà gradualmente reintegrato con le nuove immissioni.
- l’Amministrazione terrà, inoltre, conto dei benefici di cui i dipendenti godono per effetto di particolari situazioni familiari
LA SEGRETERIA NAZIONALE