Incontro con il ministro dell’interno Sen. Minniti.
Il ministro, accompagnato dal Capo della Polizia Gabrielli e dal Vice Capo Piantedosi, si è presentato dichiarando che a breve sarà varato il DPCM per individuazione delle risorse per il comparto sicurezza.
La sintesi delle comunicazioni:
– la delega per il riordino sarà esercitata entro il 26 febbraio e il riordino diventerà legge dello Stato;
– lo stanziamento a regime per il riordino è di 977 milioni: oltre ai 480 milioni si aggiungono altri risparmi oltre alle cifre già
individuate dalle leggi di Stabilità. Ci sarà uno stanziamento
aggiuntivo di circa 300 milioni (230 milioni aggiunti nelle ultime ore e 70 milioni derivanti da risparmi nel settore Difesa);
– il bonus degli 80€ sarà riavviato da marzo 2017, sempre come “contributo straordinario”, con recupero arretrato. Nel 2018 sarà stabilizzato ad una cifra molto vicina agli 80€.
Il riordino, illustrato solo sinteticamente nelle direttrici politiche,
prevede aumento dei parametri stipendiali, abbreviazione della permanenza nelle varie qualifiche, istituzione del nuovo ruolo direttivo speciale, unificazione ruolo dirigenti con quello dei funzionari. Circa 24.000 agenti passeranno sovrintendenti nei prossimi 5 anni.
Si è trattato di comunicazioni brevi e sintetiche per cui i particolari saranno necessariamente approfonditi in incontri successivi ove si cercherà di intervenire per giungere a proposte condivisibili su come impiegare le risorse.
Ad ogni modo la politica del “tutti generali” con nostra grande soddisfazione non è passata. Nei prossimi giorni verrà diramata l’ultima stesura della proposta di riordino che questa O.S. pubblicherà sul proprio sito web dandone ampia diffusione.
Certo non è il riordino che tutti ci aspettavamo, ma di sicuro è più di quanto si potesse mai immaginare nello scenario politico attuale.
La Segreteria Nazionale