Con una nota informativa del Direttore degli Affari Generali, il Dipartimento di P.S. di fatto scarica la responsabilità sui Questori riguardo la possibilità di impiegare gli Agenti di P.G. per la ricezione di denunce e querele. La circolare trasmessa infatti, non autorizza l’estensione dell’attività di denunce e querele agli Agenti di Polizia Giudiziaria, ma si limita a mettere in evidenza una sentenza della cassazione (n°17449 del 2008) la quale sosterrebbe il principio che la ricezione dell’atto di querela da parte dell’Ufficiale di P.G. è prevista non come condizione di validità dell’atto ma soltanto ai fini della garanzia della sua effettiva provenienza da soggetto legittimato, rimettendo in definitiva la decisione finale nelle mani dei Questori.
Lungi quindi dall’autorizzare esplicitamente l’impiego degli Agenti di P.G. che rimarrebbe così un atto discrezionale, sotto la completa responsabilità dei singoli Questori i quali disponendo l’impiego di Agenti negli uffici denunce, si esporrebbero a responsabilità civili e penali nel malaugurato caso (nemmeno troppo remoto) che giudici di diverso orientamento dichiarino nulli tutti i procedimenti penali a causa del vizio .!! Un rischio a nostro avviso troppo grande da correre..!!