La Direzione Centrale degli Affari Generali e le Politiche del personale della Polizia di Stato ha trasmesso una circolare esplicativa molto ampia in materia di tipologie, requisiti e procedure per il conferimento delle ricompense al Personale della Polizia di Stato, alla luce delle innovazioni introdotte dal decreto legislativo 5 ottobre 2018, n. 126, e dal decreto del Presidente della Repubblica 21 giugno 2019, n. 82.
La circolare annoverà al suo interno un Vademecum per la compilazione dei rapporti e delle proposte premiali secondo la riforma 2018-2019.
In linea generale i requisiti distintivi a cui gli organi referenti o segnalanti e proponenti, con spirito critico, devono conformarsi nell’approccio valutativo dei comportamenti in servizio dei dipendenti suscettibili di riconoscimento premiale sulla base della ben diversificata gamma delle pertinenti tipologie di ricompense sono:
Per la promozione per merito straordinario valgono:
- gli eccezionali risultati in attività attinenti ai compiti di istituto in relazione agli straordinari servizi resi all’Amministrazione della Pubblica sicurezza;
- le eccezionali capacità dei singoli dipendenti proposti che dimostrino di possedere qualità necessarie per ben adempiere le funzioni della qualifica superiore;
- alternativamente a quanto sopra, il grave pericolo di vita concretamente corso in attività di servizio per tutelare la sicurezza e l’incolumità pubblica.
Per l’encomio solenne rilevano:
- l’eccezionale capacità di ogni singolo dipendente proposto;
- i pregevoli risultati conseguiti in attività attinenti ai compiti dell’operatore;
- i notevoli servizi resi all’Amministrazione della Pubblica sicurezza;
- alternativamente a quanto sopra, il dimostrato possesso di spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa nel quadro di un contributo determinante all’esito di operazioni di particolare importanza o rischio
Per l’encomio si considerino:
- i rilevanti risultati in attività attinenti ai propri compiti;
- l’importanza dei servizi. resi all’Amministrazione della pubblica sicurezza;
- aver dimostrato di possedere spiccate qualità professionali.
Per la lode si richiede che applicazione, impegno e capacità tecnico-professionale abbiano permesso di conseguire apprezzabili risultati nell’espletamento dei compiti di istituto.
Il premio in denaro può essere attribuito al personale distintosi per capacità ed impegno che abbia contribuito aI conseguimento di risultati meritevoli di segnalazione.
Il compiacimento, infine, premia il personale distintosi nell’espletamento del servizio.
Il delineato sistema premiale, così come innovato dalla recente normativa, assume primaria importanza per la sensibile incidenza sulla qualità dei rapporti tra l’Amministrazione della Pubblica Sicurezza ed il personale dipendente, atteso che la capacità di valorizzare e riconoscere il merito – secondo principi di trasparenza, equità e giustizia – nell’assol vimento dei compiti di istituto ed in attività di servizio, rafforza il sentimento di appartenenza e la fiducia nei superiori, con indubbi positivi effetti sia sulla motivazione sia sulla funzionalità del servizio.
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Circolare esplicativa nuovi criteri per assegnazione ricompense
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