Finalmente dopo mesi di aspettativa il giorno 31 maggio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 aprile 2022, n. 57 recante: “Recepimento dell’accordo sindacale per il personale non dirigente delle Forze di polizia ad ordinamento civile e del provvedimento di concertazione per il personale non dirigente delle Forze di polizia
ordinamento militare «Triennio 2019-2021».
A tal riguardo è opportuno precisare che i motivi che hanno portato la funzione pubblica a trattenere il decreto per circa 5 mesi nei cassetti del ministero sono da attribuirsi alle difficoltà riscontrate nella attuazione di una norma che modifica le regole delle federazioni sindacali e le relazioni sindacali in generale (art. 35 DPR 162/2002).
Una norma fortemente voluta dai sindacati maggioritari, che non ha alcuna rilevanza sulle prestazioni economiche del persenale e che non incide minimamente sui benefici economici da distribuire ai poliziotti, ma che ha come unico scopo l’obbiettivo quello di sopprimere le minoranze sindacali, con conseguente grave pregiudizio del diritto alle libertà sindacali, sopprimendo così quel pluralismo che fino ad oggi è stato un elemento di garanzia per la tutela dei diritti e delle legittime aspettative del personale che non si rocnoceva più nelle sigle maggioritarie, sempre più spesso appiattite e asservite alle esigenze dell’amministrazione.
Detto questo si sta cercando di prevedere il pagamento degli emolumenti (2500/3000 euro circa di arretrati) attraverso un emissione di un cedolino straordinario nel mese di giugno, anche se non è certo al momento che ciò possa avvenire.
In ogni caso il pagamento certamente verrà corrisposto entro il prossimo mese di luglio.
Contratto di lavoro Forze di Polizia triennio 2019-2021
LA SEGRETERIA NAZIONALE