La Direzione Centrale Anticrimine ha rappresentato che, nel quadro delle iniziative finalizzate a implementare la sicurezza del personale impegnato nei servizi di controllo del territorio, è emersa la necessità di aggiornare talune dotazioni in uso agli operatori in questione, prevedendo, tra le altre cose, una significativa rivisitazione dell’impiego del c.d. giubbotto antiproiettile e antitaglio.
In tale contesto, dopo un’accurata analisi, dal 28 marzo al 2 novembre 2022 è stato sperimentato un innovativo “gilet tattico” antiproiettile e antitaglio, che potesse essere utilizzato per tutto l’orario di servizio dal personale delle Volanti e dei Reparti prevenzione crimine, per poter intervenire, in caso di emergenze, avendo già indossato tale dispositivo di protezione.
L’esito della sperimentazione è stato ampiamente positivo, tanto che il 15 novembre 2022, in sede di commissione paritetica, ne è stato proposto l’utilizzo, almeno in una prima fase, per tutti gli operatori dei citati Uffici del comparto controllo del territorio.
Attese talune differenze di tipo balistico rispetto all’attuale giubbotto antiproiettile, è stata ritenuta l’opportunità di condividere con tutte le OO.SS. il” …protocollo operativo finalizzato all’utilizzo del gilet tattico antiproiettile e antilama rinforzato in situazioni di emergenza… “, predisposto dall’apposito gruppo di lavoro coordinato dal Servizio controllo del territorio, che si allega.
Allegato – Protocollo operativo finalizzato all’utilizzo del c.d. gilet tattico
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