Nel corso di una riunione appositamente indetta, il Dipartimento della pubblica sicurezza ha informato che i sistemi di NoiPA hanno avuto problemi tecnici in base ai quali sono stati generati numerosi conguagli errati.
In particolare è accaduto che l’opzione che consentiva ai colleghi di non ricevere il bonus fiscale per evitare il rischio di conguagli – utilizzata da circa 8.000 poliziotti – non ha funzionato correttamente. NoiPA è corsa ai ripari e, non essendoci ormai il tempo per intervenire sui cedolino di febbraio, ha provveduto a sospendere le ritenute a partire dal primo cedolino utile, vale a dire da marzo. La casistica degli errori è piuttosto ampia e riguarda eminentemente i colleghi che hanno esercitato l’opzione di non ricevere il bonus ed hanno un reddito imponibile compreso tra i 28.000 e i 40.000 euro annuì.
Al momento c’è ancora confusione e il Mef sta studiando come fare per individuare tutti gli errori e restituire gli importi erroneamente conguagliati.
Nella circostanza il Ministero dell’Interno è stato sollecitato a fare l’unica cosa che può fare su questa problematica e cioè spingere sul Ministero dell’economia affinché, dopo aver individuato tutti gli errori, informi correttamente gli interessati e restituisca quanto indebitamente trattenuto al più presto possibile.
LA SEGRETERIA NAZIONALE