La ministra della Pubblica amministrazione ha firmato il decreto che autorizza le assunzioni straordinarie nei ranghi della polizia di stato e dei vigili del fuoco. Lo ha reso noto su Twitter la stessa Marianna Madia, spiegando che si tratta di “2.739 nuovi assunti” e che “presto ne seguiranno altri”. Le risorse, affermano fonti ministeriali, ci sono: l’ultima legge di Bilancio ha riservato un ‘fondone’ che permette alle amministrazioni di prendere nuove leve, oltre a quelle già programmate.
Entro settembre, inoltre, il ministero elaborerà le linee guida attraverso le quali verranno assorbiti i precari di lungo corso. Le misure viaggeranno su un doppio binario: assorbimento dei precari storici e nuove modalità di reclutamento. La circolare, si apprende da fonti del ministero, prima applicazione della riforma, è in fase avanzata di stesura e riguarda circa 50 mila persone tra contratti a termine e collaboratori. Tra l’altro, per le assunzioni dovrebbe regolare la possibilità di corsie preferenziali, aprendo le porta a figure diverse rispetto a quelle standard. Sempre entro settembre sono attesi uno o più decreti, da definire con il Mef, con i criteri da seguire per la messa a punto di piani sui fabbisogni di personale, “anche con riferimento a fabbisogni prioritari o emergenti di nuove figure e competenze professionali”.
Intanto si procede con le assunzioni più urgenti.
Il decreto siglato oggi da Madia ne autorizza nel complesso 2.739 così suddivise: 850 tra i carabinieri, 750 tra la polizia, 420 nella guardia di finanza, 400 per i vigili del fuoco e più di 300 per la polizia penitenziaria. Il budget a regime è di circa 132 milioni di euro.
FONTE LA REPUBBLICA