Il governo è al lavoro per destinare più risorse alla sicurezza. Dopo l’accenno fatto sabato sera dallo stesso Matteo Renzi nella riunione a Palazzo Chigi con i capigruppo di maggioranza e opposizione, la conferma è venuta in data 15 novembre durante una riunione al ministero dell’Economia per mettere a punto gli emendamenti alla Legge di stabilità. Riunione che si è poi spostata poi in Senato, dove la manovra finanziaria è al vaglio della commissione Bilancio presieduta da Giorgio Tonini. Per rispettare i tempi dell’esame a Palazzo Madama, si è deciso che i finanziamenti aggiuntivi arriveranno con un emendamento nel secondo passaggio alla Camera, quindi tra qualche settimana.
Altra buona notizia è che l’Europa ha deciso di scorporare le spese sulla sicurezza dal patto di stabilità e quindi tutte le risorse a ciò destinate non saranno più soggette ai vincoli di bilancio imposti dall’Europa e pertanto si potrà intervenire anche in deroga ai saldi contabili.
Vi terremo aggiornati sull’entità della manovra.
LA SEGRETERIA NAZIONALE