Stante il dilagare di inaccettabili e miserabili sistemi clientelari di tipo sindacale in uffici centrali provinciali e locali si rende noto a tutto il personale della polizia di stato che la legge vieta di conferire incarichi inerenti la gestione del personale a persone che ricoprono o hanno ricoperto negli ultimi due anni incarichi sindacali.
Giova precisare infatti che l’art. 53 comma 1 bis del D.Lgs. 53/2001 stabilisce che: “non possono essere conferiti incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale a soggetti che rivestano o abbiano rivestito negli ultimi due anni cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali o che abbiano avuto negli ultimi due anni rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni.”
La circolare 11/2010 della funzione pubblica specifica i criteri le finalità e gli ambiti oggettivi e soggettivi di applicazione della legge. Inutile dire che la norma si applica a tutte le amministrazioni dello stato compresa la Polizia di Stato.
Ai fini dell’osservanza della norma le amministrazioni pubbliche che intendono conferire debbono acquisire apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte dell’interessato resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n°445/2000 il quale deve dichiarare di non aver fatto parte di organizzazioni sindacali negli ultimi due anni, sottoscrivendo un atto formale.
Nel caso dovesse emergere una situazione di incompatibilità, oltre alle sanzioni penali collegate alla falsa dichiarazione resa (art.76 DPR 445/2000) l’amministrazione dovrà avviare il procedimento disciplinare nei confronti del diretto responsabile che ha dichiarato il falso in atto pubblico.
Considerato che la norma contiene un esplicito divieto di conferire incarichi a questi soggetti, la responsabilità potrà estendersi anche al soggetto che ha conferito l’incarico qualora questo fosse a conoscenza della situazione ostativa.
Si invita pertanto tutto il personale della Polizia di Stato ad attivarsi per il rispetto della legge oppure a segnalare a questa segreteria particolari situazioni di criticità derivanti dalla sfacciata disapplicazione della legge al fine di ristabilire regole di imparzialità scevre da condizionamenti.
LA SEGRETERIA NAZIONALE