Finalmente dopo l’ecatombe di suicidi tra le Forze di Polizia tragicamente venuti all’attenzione della cronaca, preso atto della gravità della situazione sembra che qualcosa si stia muovendo.
Sono oltre 400 le “vite spezzate” premendo un grilletto, nell’80% dei casi quello della pistola d’ordinanza.
Quello dei suicidi tra le nostre Forze dell’Ordine – dalla Polizia ai Carabinieri, dalla Guardia di Finanza alla Penitenziaria fino all’ Esercito – è e resta un fenomeno silenzioso, ma che di anno in anno continua a mietere vittime.
Ciò premesso il capo della Polizia Pref. Franco Gabrielli, valutata l’esigenza di una costante attenzione delle Amministrazioni n termini di approntamento di procedure, strutture e mirati interventi atti a prevenire ovvero intercettare il disagio professionale e personale, gestendone gli effetti al fine di evitare accadimenti autolesivi o autosoppressivi, con un proprio decreto ha dato vita alla costituzione dell’Osservatorio Permanente interforze sul fenomeno suicidiario tra gli appartenenti alle Forze di Polizia.
Si tratta di un osservatorio interforze che si compone di qualificati rappresentanti, anche di profilo tecnico, della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, del Corpo della Guardia di Finanza e del Corpo della Polizia Penitenziaria.
L’Organismo, in relazione alle tematiche da approfondire, potrà avvalersi di ulteriori figure professionali appartenenti alle Amministrazioni interessate nonché di qualificati esponenti del, mondo accademico, scientifico, culturale e associativo, le cui collaborazioni saranno da considerarsi senza oneri a carico dell’Amministrazione.
Decreto Capo Polizia – Costituzione Osservatorio Permanente fenomeno suicidi Forze di Polizia
LA SEGRETERIA NAZIONALE