In attesa della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto indicato in oggetto, il Dipartimento ha trasmesso copia del testo bollinato dalla Ragioneria Generale dello Stato, approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 4 ottobre u.s, comprensivo del testo a fronte per la parte relativa alla polizia di stato, al fine di agevolare la consultazione del provvedimento. Come noto il Dipartimento sta inoltre predisponendo una nuova delega con norma primaria, per un secondo decreto correttivo da realizzarsi indicativamente nel marzo del 2019.
Dalla lettura del testo abbiamo potuto verificare con grande soddisfazione, che è stata stralciata quella norma “beffarda” imbeccata e promossa da taluni sindacati, che prevedeva la possibilità di rideterminare i titoli dei concorsoni per l’accesso a vice sovrintendete mediante decreto del capo della Polizia. Rimangono invariate pertanto sia le categorie di titoli che i relativi punteggi ivi previsti, compresi quindi i 5 punti per l’idoneità conseguita nei precedenti concorsi nonchè il punteggio relativo ai titoli di studio fino a 8 punti. Nessuna novità in merito alle tempistiche dei bandi di concorso per l’accesso a vice sovrintendente e vice ispettore, i cui termini rimangono fissati rispettivamente al 30 ottobre e al 30 settembre di ogni anno. Si prevede quindi entro fine anno la pubblicazione dei successivi bandi di concorso, ovvero in concomitanza dell’uscita delle graduatorie dei relativi concorsi in atto.
Riepiloghiamo ora le principali novità del decreto;
Relativamente all’accesso alla qualifica di commissario, accesso che era precluso ai ruoli base, è stata confermata la previsione di una riserva del 20 % dei posti da destinare agli Agenti ed i Sovrintendenti con un anzianità non inferiore a 5 anni di servizio (una espressa richiesta dell’NSP che è stata recepita), in possesso di laurea triennale o quinquennale o specialistica e con un età non superiore a 35 anni. (fino al 2026 il limite di età non si applica)
Ridotto a tre mesi il corso di formazione per l’accesso alla qualifica di vice ispettore e a un mese quello per l’accesso alla qualifica di vice sovrintendente.
Confermata la previsione di ulteriori 500 posti per l’accesso alla qualifica di vice ispettore, da aggiungere ai 1000 già previsti, riservati ai sovrintendenti capo con una anzianità nella qualifica superiore a due anni alla data del 1° gennaio 2017 mediante un concorso interno per titoli che sarà bandito prossimamente.
Introdotta la promozione per meriti straordinari anche per il personale che nell’esercizio delle loro funzioni, abbia conseguito eccezionali risultati in attività attinenti ai loro compiti, rendendo straordinari servizi all’Amministrazione della pubblica sicurezza, dando prova di eccezionale capacità professionale e dimostrando di possedere le qualità necessarie per bene adempiere le funzioni della qualifica superiore, ovvero abbiano corso grave pericolo di vita per tutelare la sicurezza e l’incolumità pubblica. La proposta di promozione per merito straordinario è formulata, non oltre dodici mesi dal verificarsi dei fatti, (non più entro tre mesi) dal questore della provincia in cui sono avvenuti, d’iniziativa o su rapporto del dirigente dell’ufficio, dell’istituto o del reparto.
Confermata la possibilità di accedere ai ruoli tecnici per il personale che espleta funzioni di polizia, dei ruoli degli agenti e assistenti, dei sovrintendenti e degli ispettori, con un’età non inferiore a 50 anni alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, ai fini del transito nella corrispondente qualifica dei ruoli tecnici e tecnico-scientifici e dell’assegnazione, rispettivamente, nei settori del supporto logistico e del supporto logistico-amministrativo. Il transito è disposto in soprannumero rispetto alla dotazione organica dei medesimi ruoli tecnici, con la corrispondente indisponibilità di posti nei ruoli di provenienza, riassorbita al momento della cessazione dal servizio; il transito avvera mediante 5 concorsi interni per titoli da bandire entro il 30 giugno di ciascuno degli anni dal 2019 al 2023.
Confermata la previsione di ulteriori 400 posti da attribuire al ruolo degli ispettori tecnici.
Sarà cura di questa O.S. tenervi aggiornati sui passaggi relativi alla successiva delega che aprirà la strada a nuovi, e speriamo più imponenti correttivi che possano soddisfare le aspirazioni di tutti i poliziotti.
Testo a fronte correttivo modifiche al DPR 24 aprile 1982 n. 335 (consultazione agevolata )
Modifiche ed integrazioni alla revisione dei ruoli delle Forze di Polizia
LA SEGRETERIA NAZIONALE