Si è svolta in data odierna, alla presenza del Direttore Centrale delle Risorse Umane Pref. Scandone, la riunione afferente alle problematiche sui concorsi interni, in particolare sulle modalità di svolgimento della prova orale del concorso interno a 263 posti da Vice Ispettore, e sullo scorrimento delle graduatorie.
Riguardo alle prove orali, Il Direttore Scandone, pur mostrandosi disponibile ad accogliere le istanze dei colleghi e del sindacato, ha rimarcato l’esigenza di prevedere una semplificazione che tenga conto delle regole del bando, al fine di evitare possibili contestazioni.
Ciò premesso si profilerebbero due tipologie di soluzioni.
- la possibilità per i candidati di predisporre una tesina su almeno 2 materie tra quelle d’esame per esporle alla commissione, lasciando che la commissione possa rivolgere delle domande sulle altre materie previste dal bando.
- la possibilità per i candidati di predisporre una tesina a scelta, sulla base di un ventaglio di tracce predisposte dalla commissione esaminatrice stessa e comunicate anticipatamente ai concorsisti, afferente tutte le materie d’esame. La tesina dovrà poi essere esposta dal candidato alla commissione;
Una terza possibilità (residuale) prevede l’ipotesi di predisporre una banca dati con domande attinenti tutte le materie obbligatorie del concorso, per renderle note prima ai concorrenti e lasciare agli stessi un congruo tempo per poterle studiare in modo da sostenere l’esame orale.
Questa ultima ipotesi però, avrebbe come effetto l’allungamento dei tempi di svolgimento del concorso atteso che richiederebbe la preparazione della banca dati e il tempo ai concorrenti per poterla studiare motivo per cui l’amministrazione ha mostrato le sue perplessità.
La predetta riunione ha offerto l’ennesimo spunto per rivendicare e chiedere nuovamente l’assorbimento di tutti gli idonei del concorso interno a 501 posti da vice ispettore, circa 150 poliziotti, giovani, preparati e motivati, idonei a ricoprire il ruolo, rimasti ingiustamente esclusi senza una motivazione plausibile, nonché lo scorrimento degli idonei del concorso pubblico a 1148 Allievi Agenti.
Su quest’ultimo punto il Pref. Scandone ha preannunciato di riservarsi di dare una risposta circa la posizione dell’Amministrazione, aggiornando la riunione al prossimo 11 giugno.
Riunione 3 giugno 2020 – Comunicato Segreteria Nazionale
LA SEGRETERIA NAZIONALE