Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 4 dicembre (n. 95/2015), su proposta del Presidente Matteo Renzi e dei Ministri della difesa Roberta Pinotti, dell’interno Angelino Alfano, dell’economia e delle finanze Pietro Carlo Padoan, delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina, ha approvato, in esame definitivo, uno schema di decreto del Presidente della Repubblica recante il regolamento in materia di parametri fisici per l’ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, in attuazione della legge 12 gennaio 2015, n. 2.
Nello specifico il provvedimento ha introdotto per l’ammissione ai concorsi per il reclutamento/assunzione del personale del comparto difesa e sicurezza, al posto del previsto requisito dell’altezza, i parametri fisici della composizione corporea, della forza muscolare e della massa metabolicamente attiva.
Si è deciso, quindi, di non precludere l’accesso alle Forze armate, alle Forze di polizia e al Corpo dei vigili del fuoco in ragione della mancanza del requisito dell’altezza minima prevista dalle attuali disposizioni, ma di consentire la valutazione dei soggetti in base a differenti parametri dai quali possa comunque desumersi la più generale ma imprescindibile idoneità fisica del candidato allo svolgimento del servizio militare o d’istituto.
Il percorso per l’approvazione definitiva del non è ancora giunto al termine, ma di certo il percorso è ormai tracciato ed il limite di altezza in quanto tale, come dato oggettivo, può ritenersi ormai un requisito superato che appartiene al passato.