L’azione del NSP contro la chiusura immotivata dei presidi provinciali della Polizia Postale e delle Comunicazioni viene ripresa dal quotidiano “Il Secolo XIX” che nell’edizione odierna pone l’accento sul nostro operato all’interno dell’articolo:
«Polizia postale solo di nome ora è al servizio delle banche».
L’interrogazione dei Senatori Albano, Borioli, Favero, Pagliari e Puppato al Ministro dell’Interno ha suscitato il giusto interesse mediatico sull’oscura vicenda.
La Senatrice Donatella Albano aggiunge a tal riguardo che: «I cittadini non possono fare a meno del lavoro degli esperti della polizia postale – spiega – perché sono la principale difesa contro truffe e raggiri. Tagliare le sezioni da 80 a venti è privo di senso, così come appare privo di senso mettere una pattuglia della polizia postale davanti ad una banca 24 ore su 24, e non appunto impiegarla per altri compiti al servizio della collettività. Ritengo sia necessario fare chiarezza e capire perché ci sia stato questo deciso cambio di rotta»
E il NSP andrà avanti per questa strada senza compromessi …!!