Commette il reato di evasione il soggetto sottoposto agli arresti domiciliari che non risponde al citofono in occasione di un controllo notturno da parte delle Forze dell’ordine. La mancata risposta al citofono per un rilevante lasso temporale, infatti, è indice dell’allontanamento senza autorizzazione dal luogo di esecuzione della misura restrittiva. Nel caso di specie, l’imputato non ha risposto a chiamate ripetute nell’arco di dieci minuti e tali da destare un individuo da un sonno non patologico.
Corte d’appello di Cagliari – Sezione I penale – Sentenza 1 febbraio 2017 n. 72
FONTE SOLE 24 ORE