Questa O.S. in data odierna ha formalmente richiesto al capo della Polizia di rettificare le assegnazioni di 87 assistenti capo frequentatori del 27° corso per vice sovrintendenti, vincitori della seconda riserva del concorso interno a 3286 vice sovrintendenti, riportando questi ogniuno nelle rispettive sedi (intese come provincie) di appartenenza nel rispetto della normativa vigente.
La nota redatta dal Segretario Generale Roberto Intotero tiene conto del fatto che secondo l’art. 2 comma 1 lett. e) del D.Lgs. 95/2017 , il mantenimento della sede di servizio deve essere assicurato a tutti i vincitori del concorso che ricoprono la qualifica di assistente capo, indipendentemente dalla riserva alla quale questi abbiano partecipato, stante che la citata disposizione normativa fa riferimento “agli assistenti capo che accedono al ruolo dei sovrintendenti, ai sensi dell’ articoli 24 -quater , comma 1, lettere a) e b)”, richiamando espressamente gli assistenti capo vincitori di entrambe le riserve.
Ne deriva pertanto che i criteri di assegnazione indicati nella circolare N.333.D/9807.C.7.27 della Direzione Centrale per le Risorse Umane si pongono in evidente contrasto con l’art. 8 del bando di concorso nonché in contrasto con la disposizione transitoria sopra citata.
Si ritiene quindi che le assegnazioni nei confronti di N° 87 Assistenti capo vincitori del concorso, sono state decretate in violazione di legge, pertanto viene intimato il Dipartimento ad adempiere entro il termine di 15 giorni a tale richiesta attraverso l’esercizio dei poteri di autotutela propri della Pubblica Amministrazione.
Ricordiamo infine che per aderire al ricorso che abbiamo predisposto per i perdenti sede, gli interessati possono inviare un email a segreteria.nazionale@nsp-polizia.it e riceveranno a stretto giro i moduli da trasmettere per partecipare.
prot. 3_sg_2019 – diffida_signed
LA SEGRETERIA NAZIONALE