Con nota ministeriale N. 333-B/0513.3.1/18056 del 2 novembre 2016 la Direzione Centrale delle Risorse Umane, in relazione alle prove psico-fisiche ed attitudinali per i candidati appartenenti alla Polizia che hanno superato la prova scritta ha comunicato quanto segue:
Il d..P.R. 24 aprile 1982, n. 335 e successive modifiche ed integrazioni, individua le modalità di accesso alla qualifica di. vice ispettore della Polizia di Stato stabilendo che la nomina si consegue o mediante un concorso pubblico, con posti riservati agli. appartenenti della Polizia di Stato, oppure mediante concorso interno.
Secondo le indicazioni del successivo decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 53 il bando del, concorso di cui all’oggetto ha previsto un’aliquota di 53 posti riservata agli appartenenti ai ruoli. della Polizia di Stato con almeno tre anni di anzianità di effettivo servizio alla data del, bando, in possesso dei prescritti requisiti ad eccezione del limite d’età.
Il decreto ministeriale 30 giugno 2003 n. 198 ha stabilito quali siano i requisiti di idoneità fisica e psichica di cui devono essere in possesso i candidati ai concorsi pubblici per la Polizia di Stato.
Vero è che l’articolo 24 della legge la febbraio 1989, n. 53 prevede, che l’appartenente che partecipi a concorsi pubblici con riserva dei posti non sia sottoposto né agli accertamenti medici previsti per i concorsi della Polizia di Stato né alla ripetizione di quelli psico-attitudinali già effettuati all’atto dell’ingresso in carriera.
Tuttavia in questo caso viene in considerazione un concorso, per vice ispettore, che è diverso da quello superato in origine e grazie al quale c’è stato l’ingresso nei ruoli della Polizia di Stato.
Quindi, considerato che il decreto ministeriale 198/2003 (tabella 2) prevede modalità di accertamento dei requisiti attitudinali specifiche per ogni ruolo, per il concorso in argomento, i candidati appartenenti alla Polizia di Stato saranno sottoposti unicamente alla verifica dei requisiti attitudinali previsti per l’accesso al ruolo degli ispettori.
Si rammenta, infine, che anche la normativa relativa al concorso interno per vice ispettore (D.M. 129/05) prevede che i candidati che abbiano superato le prove concorsuali effettuino gli accertamenti attitudinali previsti dall’articolo 24 della legge l° febbraio 1989, n.53.