Questa O.S. è lieta di comunicare che il giorno 30 aprile, in una stupenda cornice di democrazia diretta unica nel suo genere, il popolo degli iscritti NSP, attraverso un assemblea generale che entrerà nella storia, ha approvato a maggioranza dell’ 84 % il progetto federativo con il sindacato LeS (Libertà e Sicurezza) con possibile eventuale fusione, nei modi e nei termini che saranno successivamente stabiliti dai rispettivi direttivi nazionali. Solo il 16 % degli iscritti ha votato contro la proposta.
Questo evento ha rappresentato il momento di massima espressione di democrazia interna essendo l’assemblea generale (rappresentata dalla globalità degli iscritti) il più importante organo decisionale del NSP nonché unico organo in grado di deliberare su un argomento così importante. Una vera e propria lezione di democrazia..!! Tutti i nostri iscritti hanno avuto la possibilità di esercitare il proprio diritto di voto con effetti vincolanti sulla decisione finale per questa associazione.
Giova precisare che l’assemblea è stata preceduta da regolare convocazione seguendo al dettaglio tutta la procedura di garanzia prevista dall’art. 6 dello Statuto e si è svolta attraverso l’innovativo metodo dell’ e-voting certificato, modalità che non ammette il voto delegato ma consente esclusivamente al singolo iscritto di esercitare secondo la propria coscienza e la propria convinzione il proprio voto in maniera segreta e insindacabile.
La deliberà ha approvato altresì il contestuale aumento dell’importo della trattenuta sindacale fino allo 0,5 della retribuzione netta mensile (trattenuta classica) che diventerà effettivo verosimilmente dal prossimo mese di settembre.
Seguirà a breve (20 MAGGIO ) un’ incontro con il direttivo nazionale del LeS (Libertà e Sicurezza) per fare la quadra, tirare le somme, stabilire le quote i tempi e le forme al fine di dare vita a quello che si prospetta essere a tutti gli effetti un progetto sindacale a prospettiva maggioritaria in grado di influire fortemente sugli equilibri del sistema sindacale della nostra categoria. Un polo sindacale formato da sindacalisti giovani intraprendenti, onesti, puliti, animati da vera passione e voglia di riscatto. Poliziotti liberi dagli stereotipi dei sindacalisti vecchio stampo che si occupano solo di curare interessi di bottega in cambio di una manciata di tessere sindacali.
L’obbiettivo è quello di imporsi a livello maggioritario senza svendersi, continuando a svolgere un attività sindacale limpida e scevra dai giochi di palazzo. Continueremo a sviluppare i metodi di comunicazione e di sano confronto di cui il NSP si fregia di essere stato pioniere.
I nostri iscritti non saranno ma dei soggetti passivi come lo sono negli altri sindacati ma saranno considerati sempre degli esseri pensanti e avranno la possibilità di influire sulle scelte sindacali. Manterremo sempre saldi i principi e i valori fondanti che hanno accompagnato questa associazione, ovvero la trasparenza contabile, documentale e comportamentale, il confronto diretto, la collegialità delle scelte, la lealtà nei confronti dei propri iscritti, ovvero informazioni sane e veritiere non demagogiche e propagandistiche, senza doppi giochi, nella consapevolezza che per essere un buon sindacato bisogna saper riconoscere i propri errori e avere il coraggio anche di dire di no a scelte che non rappresentano l’interesse generale e che non sono fatte in funzione dell’interesse collettivo.
La cosa importante è che l’entusiasmo e la passione non ci abbandoni mai e rimanga sempre accesa la speranza di poter finalmente dare una svolta al sistema sindacale fallimentare che abbiamo dovuto subire negli ultimi 20 anni.
LA SEGRETERIA NAZIONALE